Niccolò Stenone dalla medicina alla geologia
Perché un'opera su Stenone? Perché il danese Niels Stensen (1638-1686), meglio noto come Stenone, fu medico,anatomista, naturalista, geologo, vescovo nel secolo della rivoluzione scientifica, il Seicento, tragicamente inaugurato dal rogo di Giordano Bruno in Campo de' Fiori. Secolo denso di contraddizioni, che segna una profonda frattura tra scienza e fede, in cui Stenone si muove come scienziato moderno, poliedrico e appassionato, europeista ante litteram,"pellegrino del mondo". Noto in medicina per la scoperta del dotto parotideo detto "di Stenone", è anche il padre della geologia e della stratigrafia moderna. L'opera si delinea come raccolta di saggi che scandisce biograficamente e cronologicamente gli interessi scientifici di Stenone, dagli studi di medicina, alle ricerche anatomiche, a quelle naturalistiche e geologiche, per concludere dal punto di vista storico e soprattutto da quello spirituale con l'approfondimento della conversione di Stenone.