PNLS 2014-2016

Il Piano Nazionale Lauree Scientifiche, già Progetto Lauree Scientifiche, istituito a partire dal 2004 su iniziativa del MIUR, della Conferenza dei Presidi di Scienze e Tecnologie e di Confindustria, rappresenta una iniziativa consolidata volta a favorire l’acquisizione di competenze scientifiche meglio rispondenti alle sfide della società contemporanea ed alle attese del mondo del lavoro da parte degli studenti e a rafforzare l’impatto della formazione sulla società (http://www.progettolaureescientifiche.eu/)

 

Scopo del Piano (Estratto dal DM 976/2014):

 

-      mettere a sistema la pratica del "laboratorio" per l'insegnamento delle scienze di base, in particolare al fine dell'orientamento formativo degli studenti dell'ultimo triennio della Scuola secondaria di II grado;

-      aprire una nuova sperimentazione nelle Scuole e negli Atenei di attività didattiche di autovalutazione e recupero, finalizzate al miglioramento della preparazione degli studenti relativamente alle conoscenze richieste all'ingresso dei corsi di laurea scientifici, in collegamento con le verifiche e gli obblighi formativi aggiuntivi previsti dai corsi di laurea ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del DM 270/04;

-      consolidare, sviluppare e mettere a sistema le opportunità di crescita professionale dei docenti di materie scientifiche in servizio nella Scuola secondaria di secondo grado, in relazione ai temi sopra indicati, che già si sono cominciate a realizzare attraverso le azioni del Piano Lauree Scientifiche;

-      ridurre il tasso d'abbandono tra il primo e il secondo anno nel corso degli studi universitari attraverso l'innovazione di strumenti e metodologie didattiche.

 

Presso l’Università degli Studi dell’Aquila i corsi di Laurea partecipanti: Scienze Biologiche, Biotecnologie, Scienze e Tecnologie Chimiche e dei Materiali, Fisica, Matematica

 

Progetto per le Scienze Biologiche e Biotecnologie (coordinatore per L’Aquila Prof. Francesco Giansanti):

 

Il PLS prevede 4 azioni fondamentali, di cui le prime 3 da realizzare in collaborazione con gli istituti scolastici:

  • Azione a “Laboratorio per l’insegnamento delle scienze di base”
  • Azione b “Attività didattiche di autovalutazione”
  • Azione c “Formazione insegnanti”
  • Azione d “Riduzione del tasso di abbandono” (Competenza di Ateneo)

 

Azione a: “Laboratorio per l’insegnamento delle scienze di base”

Occorre che i laboratori siano il risultato della co-progettazione fra docenti della scuola e docenti dell’università. La disseminazione può prevedere la presentazione da parte degli studenti delle attività svolte presso la loro classe, la scuola, o in giornate-PLS organizzate in università. La disseminazione può prevedere che le attività siano svolte anche presso scuole-polo che poi replicano le attività con le scuole del territorio con le quali formano una rete

Questa azione prevede la realizzazione di attività teorico/pratiche da svolgere in presenza di docenti e/o alunni in modo da fornire dei validi strumenti innovativi per l’insegnamento delle scienze.

 

ATTIVITA’ PROPOSTE PER L’A.A. 2017/18

Nel periodo Febbraio-Aprile 2018 vengono proposte le seguenti attività teorico/pratiche mirate alla formazione di Insegnati/Studenti su argomenti di particolare rilevanza ed attualità scientifica:

 

Nel dettaglio le attività laboratoriali proposte sono:

  • Laboratorio di Biologia Ambientale: "La Spilla Aerobiologica: catturiamo ed osserviamo i pollini aerodispersi"
  • Laboratorio di Microscopia: "L'uso del microscopio ottico"
  • Laboratorio: "Le cellule staminali nell'adulto: le basi della capacità rigenerativa"
  • Laboratorio di Biochimica degli alimenti: "Burrificazione: processi chimico-fisici che intervengono durante la Preparazione di questo prodotto caseario"
  • Laboratorio di Biocristallografia: "Vedere per primi com'è fatta una proteina! Dai cristalli alla struttura proteica"
  • Laboratorio di Biologia Molecolare: "Estrazione del DNA da tessuto"
  • Laboratorio di Biologia Molecolare: "Identifica il genere e la specie mediante PCR e DNA barcode"
  • Laboratorio di Biologia Molecolare: "Dipingiamo con gli OGM"
  • Laboratorio di Micologia e Sistematica Molecolare: “Identificazione di specie fungine mediante PCR diretta e DNA barcode e analisi filogenetiche di base” (New)
  • Laboratorio di Anatomia Umana: Esplora il corpo umano in 3D con “ANATOMAGE TABLE” (New)
  •  Laboratorio di Neurobiologia:  Generazione di “Neuroni” da cellule tumorali” (New)
  •  Laboratorio di Istologia. “Allestimento di un preparato istologico” (New)

 

(BROCHURES II anno)

Da quest’anno la dotazione delle apparecchiature dedicate per le attività laboratoriali del PLS si è ampliata ed è a disposizione anche delle scuole che ne facciano richiesta per replicare le esperienze presso le loro sedi in autonomia o sotto la guida dei docenti del PLS.

 

Microsoft Office document icon LISTA APPARECCHIATURE PLS

 

ATTIVITA’ SVOLTE NELL’A.A 2016-17

Nel periodo Febbraio-Aprile 2017 sono state realizzate una serie di 8 attività teorico/pratiche mirate alla formazione di Insegnati/Studenti su argomenti di particolare rilevanza ed attualità scientifica:

 

Nel dettaglio le attività laboratoriali proposte sono:

  • Laboratorio di Biologia Ambientale: "La Spilla Aerobiologica: catturiamo ed osserviamo i pollini aerodispersi"
  • Laboratorio di Microscopia: "L'uso del microscopio ottico"
  • Laboratorio: "Le cellule staminali nell'adulto: le basi della capacità rigenerativa"
  • Laboratorio di Biochimica degli alimenti: "Burrificazione: processi chimico-fisici che intervengono durante la Preparazione di questo prodotto caseario"
  • Laboratorio di Biocristallografia: "Vedere per primi com'è fatta una proteina! Dai cristalli alla struttura proteica"
  • Laboratorio di Biologia Molecolare: "Estrazione del DNA da tessuto"
  • Laboratorio di Biologia Molecolare: "Identifica il genere e la specie mediante PCR e DNA barcode"
  • Laboratorio di Biologia Molecolare: "Dipingiamo con gli OGM"

 

(BROCHURES E DISPENSE I anno)

 

Azione b: “Attività didattiche di autovalutazione”

Anche in questo caso le azioni devono essere concordate e co-progettate con i docenti della scuola. L’obiettivo è quello di far conoscere ai docenti della scuola quali siano le conoscenze “in ingresso” richieste dalle università e dall’altra fornire agli studenti una “situazione-tipo” di prove di valutazione. E’ importante che l’esito delle autovalutazioni siano disponibili agli insegnanti per fornir loro informazioni utili a migliorare le conoscenze dei loro studenti.

 

Le attività proposte in questa azione sono soprattutto legate alla preparazione degli studenti in vista della partecipazione ai test previsti per l’accesso ai numero programmati  per i CDL in Scienze Biologiche e Biotecnologie. L’erogazione di test di autovalutazione avverrà sia in modalità telematica (Test-CISIA e CUSMIBIO) che in modalità cartacea tramite l’elaborazione condivisa di test della banca dati SYLLABUS del CBUI (Collegio Biologi delle Università Italiane). In tale intensa attività auto valutativa particolare importanza viene data alla partecipazione degli insegnati delle Scuole superiori per permettere una revisione critica delle banche dati dei test che verranno poi somministrati nelle prove di accesso.

 

TEST DI AUTOVALUTAZIONE CISIA (TOS-B)

 

I test CISIA sono stati erogati in modalità on-line dal 28 al 30 Marzo 2017 presso la nostra sede (Tipologia B, Scienze Biologiche e Biotecnologie: TOS-B).

Gli studenti interessati sono stati soprattutto quelli delle ultime classi (IV e V) degli Istituti di Istruzione Superiore, data la tipologia del test e le conoscenze richieste per il superamento del test stesso.

Le prenotazioni sono state effettuate on-line entro il 24 Marzo 2017 all’indirizzo: https://www.cisiaonline.it/sperimentazionescienze/ previa registrazione GRATUITA, dagli studenti degli ultimi anni (classi IV e V) che intendono cimentarsi con questi test di autovalutazione. Le prove sono molto simili a quelle che somministrate nei i test d’ingresso per l’accesso ai numeri programmati per Sc. Biologiche e Biotecnologie, che si terranno nel mese di Settembre in modalità cartacea.

CONCORSO “UNA SETTIMANA DA RICERCATORE (CUSMIBIO)

Come ulteriore attività che permette contemporaneamente di erogare dei test autovalutativi associati ad una prova selettiva e l’attività di Formazione/Orientamento degli studenti è il concorso organizzato dal CUSMIBIO: “Una settimana da Ricercatore”. Il CusMiBio (Centro Università degli Studi di Milano-Scuola per la diffusione delle Bioscienze) e le Università Italiane con corsi di Studio in Scienze Biologiche e Biotecnologie aderenti al piano PLS organizzano ogni anno per gli studenti delle classi terza, quarta e quinta provenienti da tutte le scuole secondarie di secondo grado di qualsiasi regione italiana il concorso: “Una settimana da ricercatore. 

Premio: I migliori studenti classificati usufruiscono di uno stage gratuito di una settimana presso un laboratorio di ricerca universitario. La scelta del laboratorio avviene nel rispetto della graduatoria. La lista dei laboratori e il numero di stage disponibili in ciascuna sede è consultabile su http://www.cusmibio.unimi.it/concorso.html.” Le spese di trasporto, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti, salvo indicazioni diverse fornite dalla sede. Lo stage si svolgerà al termine dell'anno scolastico, nei mesi di giugno, luglio o agosto.

 

 

Sia CAD di Scienze Biologiche che quello di Biotecnologie dell’Università degli Studi dell’Aquila, hanno messo a disposizione ulteriori 6 posti (rispetto a quelli dell’Università di  Milano) per stage nei nostri Laboratori nei quali gli studenti vincitori del concorso hanno svolto lo stage di ricerca nel periodo Giugno-Luglio 2017 (compatibilmente con le esigenze legate agli esami di maturità).

ELANCO TEMATICHE/DOCENTI AA 2016/17:

  • Cellule nervose coltivate in vitro come modelli di patologie del Sistema Nervoso Centrale (Proff. AM CIMINI e E. BENEDETTI)
  • Utilizzo di proteine ricombinanti in campo biomedico (Proff. R. IPPOLITI e F. GIANSANTI)
  • La biologia cellulare dal microscopio all'analisi bioinformatica (Proff. F. AMICARELLI e S. FALONE)
  • Il genoma e i danni provocati da fattori ambientali (Prof. A. POMA)
  • Colture di cellule epatiche  umane per studi citomorfologici (Prof. M. MASSIMI)
  • Trasfezioni in linee cellulari tumorali umane (Prof. A. FARINA)

 

Inoltre da quest’anno anche Università degli Studi dell'Aquila concede l'esonero totale delle tasse per  il 1° classificato su graduatoria regionale del concorso (così come da tempo previsto dall’Università di Milano). Il vincitore dovrà iscriversi presso l'ateneo ai corsi di Studio in Scienze Biologiche o Biotecnologie, previo superamento dei test d’accesso per i numeri programmati.

 

Il concorso telematico, viene gestito a livello nazionale dal CusMiBio e si è tenuto il 19 maggio 2017 alle ore 14,30 nelle sedi che hanno aderito all’iniziativa, come la nostra, e a visto coinvolti gli studenti degli ultimi anni di corso delle scuole Superiori Nazionali.

Il link per il sito delle prenotazioni al concorso è: http://www.cusmibio.unimi.it/concorso.html

Test CBUI (https://sites.google.com/g.unitn.it/autovalutazione)

 

Ravvisando la necessità di un attento esame dei tests di autovalutazione, che alcune sedi per alcuni corsi di Laurea utilizzano per l’accesso ai numeri programmati, i tests, elaborati dal consorzio CISIA (https://www.cisiaonline.it/), vengono sottoposti a revisione periodica in collaborazione con i docenti degli istituti superiori.

A tal proposito la commissione nazionale che elabora i test del CBUI (banca dati alla quale accede il CISIA) ha rielaborato ed aggiornato il SYLLABUS, adattandolo al nuovo formato della prova cartacea di selezione Nazionale CISIA (che sarà costituita con lo stesso numero di quesiti previsti dal TOLC: 20 matematica di base, 10 fisica, 10 chimica e 10 biologia).

-Questa azione ha come fine ultimo quello di rendere il più possibile omogenee e condivise le banche dati dalle quali vengono scelte le domande da inserire nei test per l’accesso ai numerosi programmati. Per migliorare sia la comprensione/formulazione delle domande somministrate che per ottimizzare la preparazione degli alunni futuri fruitori di queste prove, viene richiesta la collaborazione del corpo docente degli istituti di Istruzione superiore con lo scopo di creare un dibattito costruttivo utile per fornire indicazioni utili sugli argomenti del programma ministeriale di studi da perfezionare. In particolare gli insegnati delle scuole superiori del territorio vengono invitati a selezionare e revisionare in modo critico le domande presenti in banca dati. Inoltre la successiva fase consta nella somministrazione delle domande selezionate durante l’anno scolastico in periodi da concordare ma che presumibilmente possono essere collocati a fine anno scolastico, in modo da poter verificare utilmente la preparazione degli studenti.

In base a queste premesse il nuovo SYLLABUS degli argomenti di ambito biologico viene discusso e condiviso con le scuole del territorio tramite insegnanti dedicati al progetto PNLS. Per ciascun argomento presente sono stati selezionati e inseriti i quesiti presenti negli ultimi 5 anni della prova cartacea.

Un secondo step è consistito nel chiedere agli stessi insegnanti di scegliere, per ogni argomento, i 2 quesiti che reputano più adeguati (a valutare le conoscenze dell’argomento, rispetto a quanto svolto con le loro classi, ect.) e i 2 meno adeguati.

Terza fase: riunire le risposte; quarta: costruire un test di 20 quesiti, il più possibile condiviso, da far somministrare agli insegnanti nelle loro classi, appunto per l’autovalutazione. Fase finale: raccogliere i risultati e discuterli con gli insegnanti. Nell’A.S 2016/17  sono stai somministrati ed analizzati 1.051 tests.

 

Azione c “Formazione insegnanti”

La “Formazione insegnanti” non può essere pensata come una serie di lezioni frontali tenute dai docenti dell’università agli insegnanti. Nelle linee guida della precedente edizione del PLS si leggeva:

concepire la formazione degli insegnanti in servizio non come una cosa che viene fatta agli insegnanti, ma come un’attività propria degli insegnanti stessi, che parte dai problemi concreti, si sviluppa attraverso la progettazione e la realizzazione di attività didattiche e attraverso il confronto con colleghi ed esperti, e si completa con specifici moduli di lezioni teoriche e con l’elaborazione critica individuale”

 Questo spiega il motivo per il quale nelle nuove linee guida si legge:

Poiché, i “Laboratori PLS” sono anche uno strumento per lo sviluppo e la crescita professionale dei docenti, i progetti saranno valorizzati laddove ci sia un collegamento strutturato con la progettazione e alla realizzazione dei “Laboratori PLS” per gli studenti.” Questa indicazione rappresenta un riconoscimento esplicito del Ministero alla modalità di intervento proposta nel PLS e va considerata una “conquista” da difendere e potenziare.

La disseminazione in questa azione comporta ovviamente che le unità didattiche vengano sperimentate in classe dai docenti e che l’esito di questa sperimentazione diventi patrimonio del gruppo di lavoro (composto da docenti universitari e della scuola) che ha sviluppato questi moduli.

 

Nell’ambito dell’azione C “Formazione Insegnanti” nel mese di Febbraio 2017 sono state tenute due conferenze tematiche, che hanno riguardato le cellule staminali  (Giovedì 9 Febbraio 2017) e i Vaccini (Venerdì 17 Febbraio 2017):

CELLULE STAMINALI: NUOVE FRONTIERE PER LA MEDICINA.

 PROF. ANTONIO UCCELLI 

Direttore Centro di Eccellenza per la Ricerca                  Biomedica (CEBR) - Università di Genova

  • PROF. UMBERTO GALDERISI

Dipartimento di Medicina Sperimentale                          Seconda Università di Napoli

SICUREZZA ED EFFICACIA DEI VACCINI: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA

  •  DR. RINO RAPPUOLI

GSK Vaccines, Siena

 

  • Dr. CARLO PINI

ISS, Roma

 

LINK AI FILMATI DELLE CONFERENZE SU YOUTUBE

SEMINARIO STAMINALI: https://www.youtube.com/watch?v=_SEhvIPxBcE

SEMINARIO VACCINI: https://www.youtube.com/watch?v=2h7vbSYwd-Y

Azione d “Riduzione del tasso di abbandono” (Competenza di Ateneo)

Dalle Linee Guida “Le attività di questa azione saranno mirate all’introduzione di strumenti e metodologie didattiche innovative coerenti con l’approccio dello studente al centro delle attività di apprendimento per un miglioramento generale della didattica del I ciclo e la riduzione del tempo necessario per concludere gli studi”

Per implementare l’utilizzo di metodiche di insegnamento innovative si è proceduto secondo due linee guida.

La prima prevede l’utilizzo di tutor dedicati alla creazione e all’implementazione di pagine di E-Learning dedicate per l’inserimento di Esercizi e tutorial interattivi con la duplice finalità di fornire strumenti innovativi di studio agli studenti ed un utile strumento di report delle criticità per il docente su specifici argomenti: In fine ultimo è quello di ottimizzare la preparazione dello studente e di fornire al docente u utile strumento per avere in tempo reale, un feed-back sul livello di apprendimento degli studenti. Questa innovazione dovrebbe permettere di evidenziare tempestivamente le criticità prima della prova d’esame limitando così i tentativi improduttivi per studenti e docenti. (https://www.didattica.univaq.it/moodle/)

La seconda azione prevede il ricorso a metodiche di tutoraggio simili all’“active learning tutorials”. I tutor interagiranno con gli studenti sia attraverso la piattaforma e-learning, inviando compiti concordati con i docenti e verificandone l’esito, che tramite didattica di affiancamento al docente a seguito di idonea formazione erogata dal docente stesso. Questa seconda tipologia di tutor è pensata anche per dottorandi di discipline come Matematica, Chimica e Fisica per il tutoraggio per i corsi di base del I anno (Matematica, Chimica e Fisica). Tale forma di tutorato è stata  concordata con i CAD di Chimica e Fisica con la finalità di ridurre il numero di studenti iscritti al II anno con un basso numero di CFU.